Ebbene sì, dopo tanto tempo torno al mio vero amore! Le prime due puntate erano dedicate a ingredienti che mi trovavo in casa in grande quantità e che non sapevo come utilizzare (rispettivamente, i kaki e la ricotta), ma oggi si tratta di vero e proprio riciclo, perché questa torta è fatta con il pane secco.
Normalità vorrebbe che il pane avanzato, alimento economico e di scarso valore (a torto, secondo me) venga gettato via. Ma io sono forse normale? No!! A buttarlo non ce la faccio, è più forte di me, e così accumulo sacchetti di carta di scorte giganti che progressivamente si trasformano in pappa al pomodoro, panzanella o pangrattato. Oggi, però, ho deciso di dare a questo pane in attesa di evoluzione una possibilità in più e l’ho fatto diventare una torta!
La ricetta è semplice e veloce, il risultato abbastanza simile a una torta di mele aromatizzata alla vaniglia…vedrete, vi stupirà! Originario della provincia di Lecco, questo dolce si chiama “miascia” ed è tipico della tradizione contadina. L’elenco di ingredienti è lungo ma vedrete che sono tutte cose che in casa ci sono sempre, o comunque facilmente sostituibili con prodotti equivalenti.
TORTA CON QUEL CHE C’E’ (MIASCIA)
Spezzettate il pane in piccoli pezzi. Scaldate il latte con la vanillina fino a che non inizia a bollire, poi versatelo sopra al pane e fatelo assorbire bene, lasciandolo riposare per una mezz’ora e mescolando ogni tanto. Sciogliete il burro e unitelo al pane lavorando bene con una forchetta per disfare eventuali grumi, poi aggiungete anche le uova, i biscotti tritati, le farine, lo zucchero e la scorza di limone.
Sbucciate le due mele e una pera e fatele a piccoli pezzi; aggiungetele all’impasto (anche l’uvetta precedentemente ammollata, se volete) e mescolate energicamente il tutto. Imburrate una tortiera del diametro di 24 e versatevi il composto. Decorate la superficie con qualche fettina di pera.
Cuocete a 180° per 50 minuti.
infatti! sarebbe stato unn sacrilegio!!!! 🙂
che bellissima idea e buonissima di certo!
immaginavo che tu avresti condiviso questo imperativo morale! 🙂
Che buoni i dolci della tradizione contadina! L’ho messa tra i preferiti, la proverò!!!! 🙂
Fammi sapere se ti piace!
Ganza, la torta di pane non l’avevo mai sentita, pappa al pomodoro, minestra di pane, zuppetta…ma questa mi è davvero nuova e mi incuriosisce parecchio, magari la proverò! 🙂
Io col pane secco ci faccio la pappa al pomodoro ma questa idea del dolce è preziosa…
Chi ama davvero le cose, sa valorizzarle fino all’ultimo…
Sì, anche io sono una fan della pappa…l’ho pure pubblicata! Ed effettivamente il pane è uno dei miei alimenti preferiti!
[…] torta di pane e frutta […]
bella anche questa!!!!!!! domani preparerò la mia con la mia bimba sempre per il progetto merenda sana…così oltre al fatto che è sana è anche riciclosa!!! baci telepatici!
🙂 Baci anche a te!